30 GIUGNO SI CHIUDE LA STAGIONE CALCISTICA.

ultimo giorno di una stagione calcistica che ha riservato alla società un’alternanza di gioie e dolori.
La prima squadra ha fatto sognare e ci ha regalato risultati insperati, la finale di coppa Italia, i play off per la serie D.
Il settore giovanile nelle quattro categorie i risultati non sono stati eclatanti.
Le soddisfazioni arrivano nell’aver dato la possibilità a diversi ragazzi di affacciarsi al mondo delle squadre professioniste, Arru al Cagliari, Pugno alla Juventus.
Addirittura due ragazzi in Nazionale nel loro paese di origine, i gemelli Montenegro nella nazionale di Andorra, ma sopratutto la consapevolezza che il nostro far calcio porta a dei risultati, numerosi i ragazzi che oggi giocano in prima squadra.
Rimane la scuola calcio dove un gruppo di istruttori preparati e coordinati dietro le quinte dall’infaticabile esporto e conoscitore del mondo dei piccoli campioni, Claudio Tridello, permette alla nostra società di aumentare costantemente il numero dei piccoli calciatori che vogliono far parte della nostra famiglia calcistica.
Certo oggi purtroppo tutti ci additano per uno spiacevole, increscioso, deprecabile episodio che è avvenuto durante una gara degli Allievi Regionali.
Siamo stati i primi a dissociarsi ma questo non è sufficiente per non pagarne le conseguenze.
Venerdì 1 Luglio sapremmo quali realmente saranno, parteciperemo ai campionati Regionali o provinciali?
Per noi l’obiettivo non cambia. La nostra certezza è che Il nostro modo di fare calcio non cambierà, i nostri obiettivi saranno sempre gli stessi. Far crescere i ragazzi dando loro il massimo per diventare dei buoni calciatori e cercare, con l’impegno e le capacità, di ottenere sul campo i successi che sono la linfa vitale nel mondo dello sport.
Per la nuova stagione stiamo allestendo una prima squadra con l’obiettivo di migliorare il risultato ottenuto ( il secondo posto),
Nella Juniores continueremo a preparare i ragazzi per la prima squadra.
Per il settore giovanile stiamo rafforzando le quattro categorie con l’obiettivo unico che è quello di lottare per le parti alte delle classifiche.
La scuola calcio dovrà semplicemente continuare sulla strada intrapresa, e i numeri di iscritti ci confortano.
Chiudiamo la stagione attendiamo 24 ore per capire dove le nostre squadre dovranno giocarsi i primi posti.

A.S.D. Borgaro Nobis 1965

Ufficio Stampa

 

 

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